martedì, febbraio 28, 2006

Capitolo Primo: Gufi, treni e nuovi inizi.

1 Settembre 1972.

"Hogwarts! Espresso per Hogwarts in partenza! In carroooooozzaa!"



Il capotreno fischia e il fumo, denso, bianchissimo, sale veloce verso il cielo, sopra il binario 9 e tre quarti, sopra Londra, sopra le teste di genitori, fratelli, zii che si affannano per caricare gli ultimi bagagli, dare le ultime raccomandazioni, gridare l'ultimo prezioso consiglio.
La locomotiva è rossa, lucente, grandiosa, sembra un animale colossale che scalpiti, ansioso di lanciarsi a tutta velocità verso la sua destinazione.



"Snakey! Snakey, per Merlino! Le stavi lasciando qui!"
Una donna anziana dall'aria florida e tenace rincorre un finestrino, stringe tra le mani un pacchetto ben sigillato.
"Scusami nonna, grazie! Ti scrivo, ti scrivo presto!"

Riccioli biondo platino fanno capolino e poi rientrano, mentre il treno guadagna l'aria aperta e si lancia su Londra, la divora e poi fischia, come un grido di vittoria, mentre si lascia tutto alle spalle e non c'è più altro che campagna, boschi, ponti e rotaie verso la sua destinazione, verso Hogwarts.


La lettera è arrivata a tutti, in una serata calda e un po' ventosa, una di quelle sere in cui il cielo fatica a perdere colore e tutto sembra rallentare all'improvviso, un primo di Luglio come altri, ma diverso per...

Kleavon... Sta preparandosi alla cena, dalla cucina viene un profumo invitante e la finestra aperta lascia entrare gli ultimi guizzi di tramonto, quando una busta, sigillata con una grande H su ceralacca rossa, gli cade letteralmente tra le mani.

Lucas... sente la sua gracula litigare con qualche altro animale, fuori, oltre le tende tirate. Quando si sporge per guardare vede una civetta che tenta invano di mantenere la presa su una lettera, lettera che ormai la gracula ha conquistato e porge trionfante al suo padroncino.

Snakey... aiuta sua nonna e tiene gli occhi fissi sugli ingredienti della pozione, che le vengno richiesti mano a mano, non vuole sbagliarne nemmeno uno, quando nel barattolo dell'acetosella, con un centro perfetto, cade una grande busta di pergamena.

Thorley... viene colpito in pieno da qualcosa di piccolo, proprio mentre sta per chiudere le imposte che l'aria si fa fresca, l'afferra e in casa sua esplode un sisma d'orgoglio parentale quando viene riconosciuto il sigillo di Hogwarts.

Sean... sa che prenderà una lavata di capo per i calzoni macchiati di erba umida e per l'ora, che ormai è quasi quella di cena. dal pozzo dei pixies (i vecchi del paese giurano ci siano davvero) qualcuno o qualcosa lascia cadere una grande busta ingiallita che sembra proprio indirizzata a lui.

Michael... si veste per la cena e sa, sa che quella lettera sta per arrivare, è questione di giorni ormai, forse ore, ma a ogni modo trattiene il respiro quando la civetta lascia cadere la busta tra le sue mani.



Per un istante tutto davvero si ferma, una fotografia babbana, in bianco e nero, e il momento rimane perfetto, incastonato nel ricordo, perché possono essere purosangue della genia più limpida, babbani dagli occhi sognanti, cresciuti tra pozioni e scope o tra biciclette e semafori, possono essere pronti oppure no, ma nessuno di loro dimenticherà mai il giorno in cui ha ricevuto la sua lettera da Hogwarts.


Minerva Mc Grannit si aggiusta il cappello e si toglie la polvere dalla veste, prima di uscire dalla cornice del camino di Casa Ednovean. La madre di Sean non sa se mettersi ad urlare o a ridere, dato che non crederci, ormai, è fuori discussione.
Suo figlio è un mago.
Uno stregone, nientemeno.
E quella cortesissima e azzimata signora in verde pare proprio sapere il fatto suo. Dice che si fermerà a cena per spiegare tutto, a dare le indicazioni per arrivare a questa Diagon Alley, dove a quanto pare andranno comprate le attrezature scolastiche per Sean... tutto troppo incredibile, ma bellissimo. Mio figlio è un mago.
Aspetta che lo sappiano quelli del collettivo...

Diagon Alley è lì, proprio dietro quel muro di mattoni sbreccati, che Tom, garzone al Leaky Cauldron, ha appena aperto per loro. Diagon Alley si apre e li investe in un turbinio di colori per nulla sobri, per nulla decorosi e contenuti, nel pomeriggio del 3 luglio 1972, il sole è nascosto dietro qualche nuvola e l'aria è appiccicosa di umidità.




Continua...



giovedì, febbraio 09, 2006

The Seventies

Gli anni del terrore.

Durante gli anni '70, Voldemort cominciò a raccogliere seguaci, bramosi di ottenere un po' del suo potere.
I più stretti fiancheggiatori di Voldemort erano conosciuti come Mangiamorte e in questi anni diventarono via via più pericolosi e violenti.



Mano a mano che l'influenza di Voldemort cresceva, alcune streghe e maghi furono posti sotto il controllo della Maledizione Imperius e così obbligati a commettere atrocità, tra cui la tortura e l'assassinio di Babbani.

Voldemort si fece forte del pregiudizio e la sfiducia tra i giganti e la società magica, grazie a questo i giganti divennero suoi seguaci e uccisero e torturarono numerose persone.

Il Marchio Nero era usato dai Mangiamorte per segnalare una casa dove era stato commesso un delitto.
Nessuno osava più dar confidenza a streghe o maghi sconosciuti, per paura che fossero sostenitori di Voldemort.




Bartemius Crouch è a capo del Dipartimento delle Forze dell'Ordine Magico; gli Auror sono autorizzati a usare metodi drastici, non molto differenti dalle tattiche usate dai Mangiamorte contro i quali combattono.



Hogwarts diventa uno dei pochi luoghi sicuri nell'intero mondo dei Maghi.




**1970**
La squadra di Quidditch dei Moose Jaw Meteorites è minacciata di squalifica a causa dell'abitudine di festeggiare una vittoria volando sopra i villaggi sprizzando scintille dalle scope.

Ludo Bagman gioca da Battitore nelle Vespe di Wimbourne.

Albus Silente diventa Preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.

Nasce Myron Wagtail, cantante delle Sorelle Stravagarie


**1971**

Nel parco di Hogwarts viene piantato il Platano Picchiatore.
I sonni degli abitanti di Hogsmeade vengono turbati, una volta al mese, da urla agghiaccianti e suoni inquietanti provenienti da una vecchia casa ai margini del villaggio; questa casa diviene nota come la Stamberga Strillante e si guadagna la reputazine di edificio più infestato di tutta la Gran Bretagna.

Nasce Kirley Duke, chitarrista solista delle Sorelle Stravagarie



**1972**

La nostra storia comincia...

venerdì, febbraio 03, 2006

Bene, oramai ci siamo quasi.

Presto lo spazio dedicato agli studenti si riempirà e l'anno scolastico della classe 1971 inizierà.

Gli studenti sono tosti, motivati, giovani e TANTI!
Ancora non hanno casa di appartenenza nè si conoscono tra loro, ma hanno nomi, storie e una lettera in pergamena e inchiostro verde che li attende, che sta per partire, via gufo, per cambiare per sempre le loro vite.

Perché potete anche essere nati purosangue, potete aver sguazzato nella magia dal giorno del vostro primissimo vagito, ma state pur certi che non dimenticherete mai il giorno in cui avete finalmente ricevuto la lettera da Hogwarts.

La vita di Kleavon, di Snakey, Gillian, Purpurea, Lucas, Michel e Rover sta per prendere finalmente il via e a loro si unirà presto un altro studente.

Le pergamente sono pronte, le penne affilate, le bachette fremono, tra gli scaffali di Olivander...

Something wicked this way comes...